Il bozzolo dei Felt raggiunge lo stadio della crisalide con The Strange Idols Pattern and Other Short Stories dischiudendosi definitivamente alla luce e raggiungendo il massimo stadio della sua prima vita, quella dove sono ancora le chitarre immaginifiche a stuzzicare le nuvole fino a farne sgorgare una rigenerante pioggia primaverile.
Le nuove canzoni dei Felt sembrano in qualche modo l’anello fra il minimalismo crepuscolare dei Durutti Column e i grandi squarci di luce dei Go-Betweens. Canzoni come Sunlight Bathed the Golden Glow, Vasco De Gama, Dismantled King Is Off the Throne, Roman Litter, Crystal Ball, Spanish House brillano di una luce fulgida e sono ammantate di bellezza jingle-jangle come un Babbo Natale hippie che è passato a chiederci un po’ di muschio per le sue renne.
E noi, che non sappiamo coltivarlo, gli concediamo gli avanzi del nostro pasto pur di non lasciarlo andar via e di stupirci ancora nel sentirci inaspettatamente bambini.
Franco “Lys” Dimauro