Formato 10” per il disco che onora i venti anni di carriera dei Thanes (22 se contiamo gli esordi come Green Telescope, NdLYS). Ovvero: un bordello di tempo. Venti anni durante i quali Lenny è stato praticamente in tutti i posti giusti (i tributi a Kinks, Outsiders, Pretty Things per es.), suonando covers di gran pregio e originali dall’esemplare dosaggio di dopamina beat, R&B e folk-punk. Ogni canzone un piccolo capolavoro, una sfera perfetta. Anzi, un prisma tagliato così maledettamente bene da somigliare a un diamante. Questo live che pesca soprattutto dalla storia recente del gruppo scozzese (anche qui covers da brivido, come I Despise You dei Q65) tradisce in parte questa perfezione suonando, per scelta, maledettamente lo-fi. Il suono è criptico, come di homo sapiens radunati attorno al fuoco a picchiare su liane tese e sottili qualche canzone folk dei vecchi uomini scimmia. Se avete speso milioni per un impianto stereo ultra-filtrato, “now it‘s your time to cry”.
Franco “Lys” Dimauro